MANGIAMO CIBO VERO
Principalmente utilizziamo i prodotti che la natura ci fornisce spontaneamente.
Nutriamoci con alimenti veri
Con verdura e frutta fresca, frutta secca, pane, pasta, riso e altri cereali coltivati e lavorati correttamente, legumi freschi o secchi, olive e olio d’oliva, carne e pesce da animali allevati liberamente, latte e formaggi freschi, uova.
Alimentiamoci con i cibi prodotti tramite l’agricoltura e l’allevamento retaggio delle arti millenarie dell’uomo.
Affermare che bisogna mangiare cibo vero sembra un’inutile riproposizione di cose che dovrebbero essere scontate.
Sembra ovvio che tutti si voglia mangiare cibo vero.
Purtroppo non è così.
Attualmente la quantità di “pseudoalimenti” che ingeriamo è preponderante rispetto a quella degli alimenti veri.
Tutti i giorni introduciamo nel nostro organismo un crescente numero di prodotti che del cibo mantengono soltanto il nome.
In realtà sono soltanto creazioni industriali, o alterazioni, lavorazioni, contraffazioni alimentari e che nella loro maggioranza non meritano di essere definiti cibo.
Ogni anno le industrie alimentari producono (o meglio inventano) migliaia di novità “salutari” che vanno a sostituire il cibo vero, quello che proveniva dai contadini, dagli allevatori, dalle piccole filiere alimentari.
Le campagne pubblicitarie delle industrie divengono martellanti.
La pubblicità dei media ci incalza in tutte le sue forme per ricordarci i nuovi snacks, i pasti pronti, i formaggi “light”, i biscotti “dietetici”, i succhi “senza zuccheri, i prodotti con “zero grassi”, “senza glutine”, “senza lattosio”, “senza nichel”, “senza scadenza”, “senza…”.
E la pressione pubblicitaria viene maggiormente indirizzata verso i bambini con réclame accattivanti.
Cartoons, giochi e “schifezze alimentari” vengono mescolati al fine di suscitare desideri e pulsioni che spingano poi i genitori alla spesa e che preparino i bambini ad un futuro di obesità e malattia.