12 regole

3. Utilizziamo acqua in abbondanza

UTILIZZIAMO ACQUA IN ABBONDANZA

Naturale o leggermente frizzante, dal rubinetto di casa, dagli erogatori di acqua depurata o conservata in bottiglia, un elevato consumo di acqua è sempre indicato.

Beviamo l’acqua abbondantemente.

Il nostro corpo è costituito principalmente di acqua, fino all’80% alla nascita, 55-60 % in età adulta con una leggera maggiore prevalenza nell’uomo rispetto alla donna.

Possiamo indicare con maggiore precisione:

  1. Neonati: circa il 75-78% di acqua.
  2. Bambini: circa il 65-70% di acqua.
  3. Adulti: generalmente tra il 55% e il 60% di acqua nel corpo.

Queste percentuali possono variare leggermente da individuo a individuo in base a fattori come la composizione corporea, lo stile di vita e lo stato di salute.

Inoltre, l’età e il sesso possono influenzare la quantità di acqua nel corpo, ma in media l’acqua costituisce circa il 60% del peso corporeo negli uomini e circa il 55% nelle donne, principalmente a causa di differenze nella distribuzione del tessuto adiposo e della massa magra.

A cosa serve l’acqua?

L’acqua ci serve per qualsiasi attività intra e extracellulare, ci serve per le reazioni biochimiche e per i processi fisiologici.

Possiamo riassumere l’importanza dell’acqua nei seguenti punti:

  1. Idratazione: L’acqua costituisce la base per il mantenimento dell’equilibrio idrico nel corpo. È fondamentale per mantenere adeguati livelli di fluidi corporei, compresi il sangue, la linfa e i fluidi intracellulari ed extracellulari.
  2. Regolazione della temperatura corporea: L’acqua aiuta a regolare la temperatura corporea attraverso il sudore e l’evaporazione, che aiutano a raffreddare il corpo durante l’esposizione al calore o all’attività fisica intensa.
  3. Trasporto di sostanze: L’acqua funge da solvente per numerose sostanze chimiche e nutrienti nel corpo, facilitando il trasporto di sostanze come glucosio, elettroliti, ormoni e altri composti vitali attraverso il sangue e altri fluidi corporei.
  4. Partecipazione alle reazioni chimiche: Molte reazioni chimiche nel corpo avvengono in soluzione acquosa. L’acqua agisce come reagente o come parte del mezzo reattivo in molte reazioni biochimiche fondamentali, tra cui la digestione, la sintesi proteica e la produzione di energia cellulare.
  5. Lubrificazione: L’acqua è presente nelle articolazioni e negli organi interni per fornire lubrificazione e ridurre l’attrito tra le superfici mobili.
  6. Supporto strutturale: L’acqua è un componente chiave di molti tessuti corporei, inclusi il sangue, la linfa, la saliva, il liquido cerebrospinale e il liquido amniotico, fornendo supporto strutturale e mantenendo la forma dei tessuti.
  7. Escrezione dei rifiuti: L’acqua è coinvolta nel processo di eliminazione dei rifiuti attraverso la produzione di urina nei reni e attraverso altre vie di escrezione come il sudore e le feci.

Utilizziamo acqua in abbondanza.

E se c’è una perdita significativa di acqua?

La disidratazione, può causare una serie di problemi di salute e avere conseguenze gravi se non trattata adeguatamente.

Ecco alcuni dei suoi potenziali effetti:

  1. Diminuzione delle prestazioni fisiche e cognitive: Può portare a una diminuzione della resistenza fisica, dell’attenzione, della concentrazione e delle capacità cognitive. Ciò può influenzare negativamente le prestazioni nelle attività quotidiane, nello studio e nel lavoro.
  2. Aumento del rischio di colpi di calore: In ambienti caldi o durante l’esercizio fisico intenso, una perdita eccessiva di acqua può aumentare il rischio di colpi di calore, una condizione grave che si verifica quando il corpo non è in grado di raffreddarsi efficacemente.
  3. Alterazioni della funzione renale: La disidratazione può compromettere la funzione renale, riducendo la capacità dei reni di eliminare i rifiuti e regolare gli elettroliti nel corpo. Questo può portare a una maggiore concentrazione di sostanze tossiche nel sangue e all’insorgenza di problemi renali.
  4. Disturbi elettrolitici: La perdita di acqua può influenzare anche gli equilibri di elettroliti cruciali come il sodio, il potassio e il cloro nel corpo, che sono essenziali per il funzionamento delle cellule e dei tessuti. L’alterazione degli equilibri elettrolitici può portare a crampi muscolari, stanchezza e altri problemi di salute.
  5. Secchezza delle mucose e della pelle: La disidratazione può causare secchezza delle labbra, della bocca, del naso e della pelle, che possono diventare aride e screpolate.
  6. Disturbi gastrointestinali: La disidratazione può rallentare il transito intestinale e causare stitichezza, mentre una perdita eccessiva di fluidi può portare a vomito e diarrea, aggravando ulteriormente la disidratazione.
  7. Rischio di ipovolemia: In casi estremi, la disidratazione può portare a ipovolemia, una condizione in cui il volume di sangue nel corpo è significativamente ridotto. Questo può causare bassa pressione sanguigna, vertigini, confusione, svenimento e, se non trattata rapidamente, può mettere a rischio la vita.

Con l’invecchiamento registriamo la graduale perdita d’acqua da parte dei tessuti e degli organi corporei e la disidratazione diventa una delle peculiarità dell’anziano.

Cosa dobbiamo fare:

  1. Bere regolarmente acqua: La prima e più importante cosa da fare è bere acqua. Bevi piccoli sorsi di acqua regolarmente per reintegrare i fluidi persi. Evita di bere troppo velocemente, poiché potrebbe causare disagio addominale.
  2. Assumere elettroliti: Se hai perso una quantità significativa di liquidi, specialmente a causa di attività fisica intensa o di esposizione prolungata al calore, potrebbe essere utile reintegrare anche gli elettroliti, come il sodio e il potassio. Questi minerali sono persi insieme all’acqua durante la sudorazione. Puoi assumere bevande sportive contenenti elettroliti o consumare cibi ricchi di potassio e sodio, come banane, arance, spinaci e yogurt.
  3. Evitare alcol e caffeina: Evita di bere alcolici e bevande contenenti caffeina, poiché possono avere un effetto diuretico e aumentare la perdita di liquidi.
  4. Riposo e ambiente fresco: Se sei disidratato a causa del caldo o dell’esposizione al sole, cerca riparo in un ambiente fresco e riposati. Riduci al minimo l’attività fisica eccessiva fino a quando non ti senti meglio.
  5. Monitorare i segni e i sintomi: Presta attenzione ai segni e ai sintomi della disidratazione, come sete e secchezza delle mucose, urine di colore scuro, stanchezza, capogiri, confusione, crampi muscolari e battito cardiaco accelerato. Se i sintomi sono gravi o persistono, cerca assistenza medica.
  6. Idratazione preventiva: Per prevenire la disidratazione, assicurati di mantenere un adeguato apporto idrico durante tutto il giorno, bevendo acqua regolarmente e aumentando il consumo in condizioni di caldo, durante l’esercizio fisico o in caso di malattia.

E’ importante bere regolarmente e abbondantemente per mantenere un costante bilancio idrico.

La quantità dell’acqua consumata (per le normali attività, o in presenza di un caldo eccessivo, o nel caso di attività sportive) deve essere uguale a quella introdotta.

Il fabbisogno idrico cambia in base all’età, al sesso, all’attività, al posto in cui si risiede, al tipo di lavoro che si svolge.

In media il consumo idrico di una giornata media è di circa 2.500 ml tra l’eliminazione urinaria, fecale, epidermica e polmonare.

Bevendo circa 1.500 ml e sommando l’acqua contenuta nel cibo e quella prodotta dall’organismo si raggiunge l’equilibrio.

Nei soggetti adulti, salvo in caso di malattie, il meccanismo della sete sopperisce con facilità a regolare il fabbisogno idrico.

Ma questa capacità è poco sviluppata nel bambino e si perde gradualmente nell’anziano.

Sono pertanto i bambini, gli anziani e i malati i soggetti nei quali è più necessario un maggiore controllo dell’equilibrio idrico.

È comunque una salutare abitudine quella di bere sempre un po’ più della necessità rilevata.

Utilizziamo acqua in abbondanza.

 

English translation

WE USE WATER ABUNDANTLY

Whether natural or slightly sparkling, from the tap at home, from purified water dispensers, or preserved in bottles, a high consumption of water is always recommended.

Let’s drink water abundantly.

Our bodies are mainly composed of water, up to 80% at birth, 55-60% in adulthood with a slightly higher prevalence in men than in women.

We can indicate more precisely:

Neonates: about 75-78% water. Children: about 65-70% water. Adults: generally between 55% and 60% water in the body. These percentages may vary slightly from individual to individual based on factors such as body composition, lifestyle, and health status.

Additionally, age and sex can influence the amount of water in the body, but on average, water constitutes about 60% of body weight in men and about 55% in women, mainly due to differences in the distribution of adipose tissue and lean mass.

What is water used for?

Water serves us for any intra and extracellular activity; it serves us for biochemical reactions and physiological processes.

We can summarize the importance of water in the following points:

  1. Hydration: Water forms the basis for maintaining water balance in the body. It is essential to maintain adequate levels of body fluids, including blood, lymph, and intracellular and extracellular fluids.
  2. Regulation of body temperature: Water helps regulate body temperature through sweating and evaporation, which helps cool the body during exposure to heat or intense physical activity.
  3. Transportation of substances: Water acts as a solvent for numerous chemicals and nutrients in the body, facilitating the transport of substances such as glucose, electrolytes, hormones, and other vital compounds through the blood and other body fluids.
  4. Participation in chemical reactions: Many chemical reactions in the body occur in aqueous solution. Water acts as a reactant or as part of the reactive medium in many fundamental biochemical reactions, including digestion, protein synthesis, and cellular energy production.
  5. Lubrication: Water is present in joints and internal organs to provide lubrication and reduce friction between moving surfaces.
  6. Structural support: Water is a key component of many body tissues, including blood, lymph, saliva, cerebrospinal fluid, and amniotic fluid, providing structural support and maintaining tissue shape.
  7. Waste excretion: Water is involved in the process of waste elimination through urine production in the kidneys and through other excretion routes such as sweat and feces.

We use water abundantly.

And what if there is a significant loss of water?

Dehydration can cause a range of health problems and have serious consequences if not adequately treated.

Here are some of its potential effects:

  1. Decreased physical and cognitive performance: It can lead to decreased physical endurance, attention, concentration, and cognitive abilities. This can negatively affect performance in daily activities, study, and work.
  2. Increased risk of heatstroke: In hot environments or during intense physical exercise, excessive loss of water can increase the risk of heatstroke, a serious condition that occurs when the body is unable to cool itself effectively.
  3. Alterations in renal function: Dehydration can compromise kidney function, reducing the kidneys’ ability to eliminate waste and regulate electrolytes in the body. This can lead to a higher concentration of toxic substances in the blood and the onset of kidney problems.
  4. Electrolyte disturbances: The loss of water can also affect the balances of crucial electrolytes such as sodium, potassium, and chlorine in the body, which are essential for the functioning of cells and tissues. Electrolyte imbalance can lead to muscle cramps, fatigue, and other health problems.
  5. Dryness of mucous membranes and skin: Dehydration can cause dryness of the lips, mouth, nose, and skin, which can become dry and cracked.
  6. Gastrointestinal disorders: Dehydration can slow intestinal transit and cause constipation, while excessive fluid loss can lead to vomiting and diarrhea, further exacerbating dehydration.
  7. Risk of hypovolemia: In extreme cases, dehydration can lead to hypovolemia, a condition in which the volume of blood in the body is significantly reduced. This can cause low blood pressure, dizziness, confusion, fainting, and, if not promptly treated, can be life-threatening.

With aging, we register the gradual loss of water from the tissues and organs of the body, and dehydration becomes one of the peculiarities of the elderly.

What should we do:

  1. Drink water regularly: The first and most important thing to do is to drink water. Take small sips of water regularly to replenish lost fluids. Avoid drinking too quickly, as it may cause abdominal discomfort.
  2. Take electrolytes: If you have lost a significant amount of fluids, especially due to intense physical activity or prolonged exposure to heat, it may be helpful to also replenish electrolytes, such as sodium and potassium. These minerals are lost along with water during sweating. You can take sports drinks containing electrolytes or consume foods rich in potassium and sodium, such as bananas, oranges, spinach, and yogurt.
  3. Avoid alcohol and caffeine: Avoid alcoholic beverages and caffeinated drinks, as they can have a diuretic effect and increase fluid loss.
  4. Rest and cool environment: If you are dehydrated due to heat or sun exposure, seek shelter in a cool environment and rest. Minimize excessive physical activity until you feel better.
  5. Monitor signs and symptoms: Pay attention to signs and symptoms of dehydration, such as thirst and dry mucous membranes, dark-colored urine, fatigue, dizziness, confusion, muscle cramps, and rapid heartbeat. If symptoms are severe or persist, seek medical attention.
  6. Preventive hydration: To prevent dehydration, make sure to maintain adequate fluid intake throughout the day by drinking water regularly and increasing consumption in hot conditions, during physical exercise, or in case of illness.

It is important to drink regularly and abundantly to maintain a constant water balance.

The amount of water consumed (for normal activities, or in the presence of excessive heat, or during sports activities) should be equal to that introduced.

The water requirement changes according to age, sex, activity, place of residence, and type of work performed.

On average, the water consumption of an average day is about 2,500 ml between urinary, fecal, epidermal, and pulmonary elimination.

By drinking about 1,500 ml and adding the water contained in food and produced by the body, balance is achieved.

In adults, unless they are ill, the mechanism of thirst easily regulates the water requirement.

But this capacity is poorly developed in children and gradually lost in the elderly.

Therefore, children, the elderly, and the sick are the subjects in whom greater control of water balance is necessary.

However, it is a healthy habit to always drink a little more than the detected need.

We use water abundantly.

Similar Posts

Lascia un commento