attività fisica

Attività fisica restrizione calorica e digiuno intermittente

— O L T R E  L ‘ A L I M E N T A Z I O N E —

ATTIVITÀ FISICA RESTRIZIONE CALORICA E DIGIUNO INTERMITTENTE    

a Generalità

Per vivere di più e meglio, mantenere o raggiungere un peso corporeo ideale e prevenire le malattie croniche tipiche dei paesi industrializzati, è fondamentale concentrarsi su:

  1. Alimentazione corretta
  2. Peso corporeo ideale
  3. Stile di vita equilibrato
  4. Attività fisica adeguata

Il percorso per raggiungere questi obiettivi può essere sintetizzato nei seguenti tre pilastri:

Attività fisica, restrizione calorica e digiuno intermittente:

1. ATTIVITA’ FISICA

L’attività fisica è definita come qualsiasi movimento corporeo prodotto dai muscoli scheletrici che comporti un dispendio energetico. È essenziale per:

  • Mantenere un buono stato di salute.
  • Ridurre il rischio di malattie croniche, come indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

L’attività fisica si divide in:

  1. Attività strutturate:
    • Definizione: Seguono un programma predefinito o una struttura organizzata.
    • Esempi: Allenamenti in palestra, corsa programmata, lezioni di fitness, sport organizzati (calcio, ciclismo, jogging, nuoto).
  1. Attività non strutturate:
    • Definizione: Non seguono un programma rigido e spesso consistono in movimenti spontanei.
    • Esempi: Camminare velocemente, fare giardinaggio, ballare casualmente, pulizie domestiche.

Esercizio fisico

L’esercizio fisico è una forma specifica di attività fisica pianificata, strutturata e ripetitiva, con l’obiettivo di migliorare o mantenere uno o più aspetti della salute fisica. 

Le principali differenze tra attività fisica ed esercizio fisico sono:

Aspetto Attività fisica Esercizio fisico
Intenzionalità Movimenti casuali o quotidiani Strutturato e con obiettivi specifici
Programmazione Non sempre pianificata Pianificato per migliorare resistenza, forza, ecc.
Ripetitivà Può variare in intensità e frequenza Regolare e ripetitiva

Attività fisica non strutturata

Questa è fondamentale per chi non può o non vuole seguire programmi rigidi. 

Un esempio ideale è la camminata veloce:

  • Definizione: Un’attività di endurance che migliora la capacità cardio-respiratoria e muscolare senza stressare eccessivamente le articolazioni.
  • Velocità consigliata:
    • 4-6 km/h.
    • Uomo: 88-132 passi al minuto.
    • Donna: 100-149 passi al minuto.
  • Benefici:
    • A basso impatto.
    • Adatta a tutte le età, anche oltre i 70 anni.
    • Migliora la resistenza cardiovascolare e la qualità della vita.
  • Durata settimanale:
    • Benefici iniziali con 7.000 passi al giorno.
    • Obiettivo ideale: 8.000 passi al giorno (circa 6 km per gli uomini, 5,2 km per le donne).
    • Ogni 500 passi aggiuntivi apportano ulteriori benefici.

Attività fisica, restrizione calorica e digiuno intermittente:

2. RESTRIZIONE CALORICA

La restrizione calorica consiste nel ridurre l’apporto calorico senza compromettere l’apporto di nutrienti essenziali. Benefici principali:

  • Riduzione dell’infiammazione cronica.
  • Miglioramento della sensibilità insulinica.
  • Promozione della longevità.

Strategie pratiche:

  1. Diminuire le porzioni mantenendo un bilanciamento tra macro e micronutrienti.
  2. Ridurre alimenti ultra-processati, zuccheri aggiunti e grassi saturi.
  3. Preferire cibi nutrienti come frutta, verdura, legumi, cereali integrali e proteine magre.

Attività fisica, restrizione calorica e digiuno intermittente:

3. DIGIUNO INTERMITTENTE

Il digiuno intermittente prevede alternanza tra periodi di digiuno e alimentazione. Modalità comuni:

  • 12:12: Mangiare per 12 ore, digiunare per altre 12 ore
  • 16:8: Digiuno per 16 ore, con alimentazione in una finestra di 8 ore.
  • 5:2: Due giorni a basso apporto calorico (500-600 kcal) e cinque giorni di alimentazione normale.

Benefici:

  • Miglioramento della capacità metabolica.
  • Aumento della capacità del corpo di bruciare grassi.
  • Promozione della rigenerazione cellulare tramite l’autofagia.

Consigli pratici:

  • Iniziare gradualmente.
  • Mantenere l’idratazione durante i periodi di digiuno.
  • Evitare il digiuno in caso di patologie preesistenti senza consulto medico.

Attività fisica, restrizione calorica e digiuno intermittente:

b Conclusioni

La combinazione di attività fisica, restrizione calorica e digiuno intermittente è una strategia efficace per migliorare la longevità, mantenere il peso corporeo e prevenire malattie croniche. 

Ogni individuo dovrebbe adattare queste pratiche alle proprie esigenze e condizioni fisiche, con il supporto di professionisti della salute.

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