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I succhi di frutta

I SUCCHI DI FRUTTA

Definizione

Sono bevande ottenute dalla spremitura della frutta fresca o da concentrati di frutta.

Possono essere realizzati in vario modo:

    • succhi realizzati in modo industriale: vengono spremuti, filtrati, pastorizzati e confezionati,
    • possono essere preparati freschi in casa,
    • spesso sono venduti come spremute di frutta pressate al momento.

Quelli di tipo industriale sono bevande ottenute da frutta fresca, concentrati di frutta o purea di frutta.

Il processo industriale per la produzione di succhi coinvolge diverse fasi:

    • Selezione della frutta: La frutta di buona o media qualità viene scelta. Viene utilizzata fresca o sotto forma di concentrati, a seconda della stagionalità e della disponibilità.
    • Spremitura o estrazione: La frutta viene spremuta per estrarre il succo. A volte, per aumentare la resa, vengono utilizzati concentrati di frutta o purea di frutta.
    • Filtraggio e pastorizzazione: Il succo estratto è filtrato per rimuovere polpe e residui. Successivamente, viene sottoposto a pastorizzazione per eliminare batteri nocivi e aumentare la durata di conservazione.
    • Miscelazione e aggiunta di ingredienti: A questo punto, si possono aggiungere zuccheri, acqua, vitamine, conservanti, aromi artificiali o altri additivi per migliorare il sapore, la consistenza e la conservazione del succo.
    • Confezionamento: Il succo è imbottigliato. Si usano lattine o contenitori appropriati per la vendita.

I succhi di tipo industriale possono variare notevolmente nella loro composizione a seconda del marchio e del tipo di frutta utilizzata.

Alcuni punti chiave da considerare:

    • Zuccheri aggiunti: Molti succhi di frutta industriali contengono zuccheri aggiunti per migliorare il sapore. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) consiglia di limitare l’assunzione di zuccheri liberi, inclusi quelli presenti nei succhi di frutta, per ridurre il rischio di obesità e malattie correlate.
    • Conservanti e additivi: Alcuni succhi di frutta contengono conservanti o additivi per prolungarne la durata di conservazione e migliorarne l’aspetto. Alcuni consumatori preferiscono succhi senza conservanti o additivi artificiali.
    • Contenuto nutrizionale: La quantità di nutrienti, come vitamine e minerali, nei succhi di frutta industriali può variare. La pastorizzazione e il filtraggio possono ridurre il contenuto di alcuni nutrienti presenti naturalmente nella frutta fresca.
    • Bassa quantità di fibre: I prodotti industriali solitamente contengono meno fibre rispetto alla frutta intera, poiché durante il processo di produzione le fibre possono essere rimosse o ridotte.

Per fare una scelta più consapevole, è molto preferibile utilizzare frutta fresca, o spremute, o estratti senza aggiunte di zuccheri e senza additivi.

Almeno è importante leggere attentamente l’etichetta nutrizionale e gli ingredienti dei prodotti industriali e scegliere quelli con meno zuccheri aggiunti e meno additivi, se possibile.

Integrarli con una dieta equilibrata, ricca di frutta fresca e altri alimenti nutrienti, è importante per mantenere uno stile di vita sano.

Differenze tra succhi industriali e spremute

Le differenze principali sono:

  • Contenuto di frutta:

Le spremute di frutta sono solitamente fatte al momento, senza aggiunta di zuccheri o conservanti, e contengono solo il succo della frutta fresca spremuta.

I prodotti industriali possono contenere aggiunte di zuccheri, conservanti, coloranti e possono essere diluiti con acqua, influenzando il contenuto nutrizionale.

  • Processo di produzione:

Le spremute di frutta sono preparate fresche.

Si producono succhi industriali su larga scala.

Spesso queste bevande subiscono processi di pastorizzazione e filtraggio che possono influenzare il contenuto di nutrienti.

Possibili danni nutrizionali dei succhi industriali

Possono presentare alcuni potenziali danni alimentari dovuti a:

  • Zuccheri aggiunti:

L’aggiunta di zuccheri nelle bevande industriali può aumentare il contenuto calorico.

Può anche contribuire al consumo eccessivo di zuccheri raffinati.

Questo può essere associato a problemi di salute come l’obesità e l’aumento del rischio di malattie cardiache.

  • Basso contenuto di fibre:

I succhi industriali tendono ad avere un contenuto inferiore di fibre rispetto alla frutta intera.

Le fibre sono importanti per la salute digestiva e per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.

  • Bassa sazietà:

A differenza della frutta intera, i succhi possono non fornire la stessa sensazione di sazietà a causa della mancanza di fibre.

Marche dei succhi industriali

Alcune delle marche più note di succhi di frutta in Italia includono:

    • San Pellegrino: Offre una varietà di succhi di frutta come arancia, pompelmo e altri gusti.
    • Santa Chiara: Conosciuta per i suoi succhi di frutta freschi e di alta qualità.
    • Yoga: Propone una vasta gamma di succhi di frutta in vari formati e gusti.
    • Parmalat: Conosciuta per la produzione di vari succhi di frutta.
    • Plose: Offre una varietà di succhi di frutta, spesso confezionati in bottiglie di vetro.
    • Santa Maura: Famosa per i suoi succhi di frutta senza zuccheri aggiunti e senza conservanti.
    • Brianda: Offre succhi di frutta biologici e senza aggiunta di zuccheri.

Tipi di prodotto

    • Arancia: Tra i più comuni, ricco di vitamina C.
    • Mela: Gusto dolce e ampiamente apprezzato.
    • Ananas: Fruttato e leggermente acidulo.
    • Pesca, pera, ciliegia, frutti di bosco: Varietà di gusti offerti da diverse marche.

Se vuoi di mantenere una dieta equilibrata, è consigliabile:

    • preferire le spremute di frutta fresche o i succhi di frutta senza zuccheri aggiunti;

    • eventualmente leggere con attenzione l’etichetta nutrizionale per valutare il contenuto di zuccheri e altri ingredienti aggiunti.

 

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