CEREALI RAFFINATI Vs CEREALI INTEGRALI
I cereali di tutti i tipi (grano, farro, orzo, avena, segale, miglio, riso, mais, grano Khorasan, manioca, teff) e i loro derivati:
devono essere acquistati e consumati nella forma integrale.
SI ai cereali nella loro forma integrale
La lavorazione industriale e la raffinatura eliminano la crusca e il germe, in pratica tutti i migliori nutrienti dei cereali.
Si conserva solo l’amido, cioè la fonte di energia, le cosiddette “calorie vuote” che sono identiche alle calorie tradizionali, apportano la stessa energia, ma con un effetto nutrizionale negativo.
Gli effetti negativi dei cereali sono dovuti in gran parte al consumo eccessivo dei cereali raffinati.
Si esplicano sia sulla glicemia, che sull’indice glicemico, sull’insulino-resistenza e quindi sul Diabete Mellito.
Ma abbiamo effetti negativi anche su arteriosclerosi, su rischio cardiovascolare, su rischio cerebro-vascolare e quindi su ischemia cardiaca, angina, infarto, morte improvvisa e ictus cerebrale.
In particolare questo è dovuto all’abuso di pane bianco, pasta prodotta con farine 0 e 00, riso brillato, prodotti da forno con farine raffinate addizionate a sale e zuccheri.
Evitiamo il consumo dei cereali raffinati.
NON utilizziamo il pane bianco, la pasta e i prodotti da forno realizzati con le farine 0 e 00
,
EVITIAMO il riso brillato,
NO a tutti i tipi di cereali raffinati e molto lavorati.
Evitiamo il consumo dei cereali raffinati.
NO
- al pane bianco, alla pasta e ai prodotti da forno realizzati con farine tipo 0 e 00,
- a tutti i tipi di cereali raffinati e molto lavorati,
- al riso brillato.
Consumiamo tutti i giorni cereali nella loro forma integrale.
Il pane, la pasta e tutte le farine: INTEGRALI
SI
- a tutti i tipi di cereali integrali non trattati.
Evitiamo le più frequenti malattie dei paesi industrializzati.