OBESITÀ ANDROIDE E GINOIDE
LE DUE FACCE DELL’ADIPOSITÀ CORPOREA
Distribuzione del grasso, rischi per la salute, differenze tra i sessi e implicazioni prognostiche
1. INTRODUZIONE: COSA SONO L’OBESITÀ ANDROIDE E GINOIDE
L’obesità non è una condizione uniforme.
Oltre all’entità del peso corporeo o del BMI, un elemento cruciale è la distribuzione del tessuto adiposo.
Essa può variare notevolmente da individuo a individuo e condizionare il rischio di sviluppare numerose patologie metaboliche, cardiovascolari, osteo-articolari e oncologiche.
Le due principali tipologie di distribuzione del grasso corporeo sono:
- Androide – 2. Ginoide
- Obesità androide (detta anche a mela o centrale/viscerale)
- Obesità ginoide (detta anche a pera o periferica/sottocutanea)
Queste due forme si differenziano profondamente per localizzazione anatomica, profilo ormonale, fattori genetici, conseguenze cliniche e rischi prognostici.
2. OBIETTIVO COMPARATIVO: TABELLA RIASSUNTIVA
Caratteristica | Obesità androide | Obesità ginoide |
Distribuzione del grasso | Addome, tronco, visceri | Fianchi, glutei, cosce |
Prevalente in | Uomini | Donne |
Tipo di grasso | Viscerale (intra-addominale) | Sottocutaneo (superficiale) |
Profilo ormonale associato | Testosterone, cortisolo | Estrogeni |
Rischio cardiometabolico | Molto alto | Basso-moderato |
Rischio ortopedico/venoso | Minore | Più elevato |
Aspetto corporeo | “A mela” | “A pera” |
Indice di rischio | Elevata circonferenza vita | Elevata circonferenza fianchi |
Mortalità associata | Elevata | Relativamente bassa |
3. OBIETTIVI DIAGNOSTICI E METODI DI VALUTAZIONE
Misure antropometriche principali:
- Circonferenza vita (CV): parametro chiave per identificare l’obesità androide
- Circonferenza fianchi (CF): utile nella valutazione dell’obesità ginoide
- Rapporto vita/fianchi (WHR):
- Uomini: rischio aumentato se > 0,90
- Donne: rischio aumentato se > 0,85
Tecniche strumentali (di approfondimento clinico):
- DEXA (densitometria a raggi X a doppia energia)
- Risonanza magnetica (RMN)
- TAC addome (per misurare il grasso viscerale con precisione)
- Bioimpedenziometria (per valutazione generale della massa grassa)
4. CHI SONO I SOGGETTI PIÙ COLPITI?
Distribuzione per sesso:
- Obesità androide:
- Colpisce 60–80% degli uomini obesi
- Presente nel 15–25% delle donne obese, soprattutto dopo la menopausa
- Obesità ginoide:
- Frequente nel 75–85% delle donne in età fertile
- Rara negli uomini (< 10%)
Età e ormoni:
- In età fertile, gli estrogeni favoriscono l’accumulo di grasso periferico (ginoide).
- Dopo la menopausa, il calo estrogenico promuove la redistribuzione verso l’addome, facilitando la trasformazione da ginoide ad androide.
- Negli uomini, il testosterone tende a favorire l’accumulo viscerale; un suo calo con l’età accentua l’obesità androide.
5. PATOLOGIE CONSEGUENTI: CONFRONTO CLINICO
Obesità androide: malattie ad alto rischio e alta mortalità
- Sindrome metabolica
- Criterio diagnostico: circonferenza vita aumentata
- Associazione con iperglicemia, dislipidemia, ipertensione
- Diabete mellito tipo 2
-
- Il grasso viscerale promuove insulino-resistenza e infiammazione
- Ipertensione arteriosa
-
- Meccanismi: iperattività simpatica, stress ossidativo, disfunzione endoteliale
- Malattie cardiovascolari (infarto, ictus)
-
- Maggior incidenza, gravità e recidiva negli obesi centrali
- Steatosi epatica non alcolica (NAFLD)
-
- Alta prevalenza negli uomini con obesità centrale
- Apnee ostruttive del sonno (OSAS)
-
- Per accumulo adiposo nel collo e nell’addome
- Tumori ad elevato rischio metabolico
-
- Colon-retto, pancreas, rene, esofago
Obesità ginoide: patologie meno gravi, ma non trascurabili
- Osteoartrosi e patologie articolari
- Soprattutto ginocchia e anche (carico gravitazionale)
- Insufficienza venosa cronica
-
- Maggiore pressione idrostatica negli arti inferiori
- Cellulite e lipedema
-
- Condizioni parafisiologiche ma fastidiose
- Difficoltà motorie in età avanzata
-
- Sproporzione gluteo-femorale che può condizionare la postura
- Rischio più basso di diabete e patologie cardiovascolari
-
- Il grasso sottocutaneo è metabolicamente meno attivo
6. DIFFERENZE NELLA MORTALITÀ ASSOCIATA
Obesità androide
- Forte correlazione con la mortalità per tutte le cause.
- Secondo lo studio EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition):
- Gli uomini con circonferenza vita > 120 cm hanno un rischio di morte 2 volte superiore rispetto a quelli con CV < 80 cm.
- Donne con CV > 100 cm hanno una mortalità aumentata del 78% rispetto a chi ha CV < 65 cm.
Obesità ginoide
- Mortalità non significativamente aumentata, o solo lievemente, se BMI e CV sono sotto soglie critiche.
- In alcuni studi, il grasso sottocutaneo (specialmente femorale-gluteo) ha mostrato un effetto protettivo sul profilo lipidico e sulla sensibilità insulinica.
7. IMPLICAZIONI PER LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO
Per i soggetti con obesità androide:
- Priorità alla riduzione del grasso viscerale con:
- Attività aerobica regolare (camminata veloce, bici)
- Dieta a basso carico glicemico
- Controllo del cortisolo (sonno, stress)
- Monitoraggio stretto della circonferenza vita
Per i soggetti con obesità ginoide:
- Interventi mirati su:
- Mobilità articolare e peso sulle ginocchia
- Miglioramento del ritorno venoso (esercizio, calze elastiche)
- Mantenimento di un peso corporeo stabile
8. CONCLUSIONI
L’obesità androide e ginoide non sono semplici varianti estetiche, ma diversi fenotipi clinici con implicazioni prognostiche opposte.
La prima è altamente infiammatoria, metabolica, letale.
La seconda è più meccanica, meno pericolosa per cuore e metabolismo, ma comunque debilitante in senso funzionale.
Per prevenire e curare l’obesità in modo efficace è necessario superare il BMI e valutare attentamente la distribuzione del grasso corporeo attraverso misure pratiche come:
- Circonferenza vita
- Rapporto vita/fianchi
- Analisi della composizione corporea
Solo in questo modo possiamo identificare il vero rischio e intervenire in modo personalizzato, migliorando qualità e aspettativa di vita.
Obesità di tipo ANDROIDE – Obesità di tipo GINOIDE